Si è chiusa ieri con successo e con un bilancio di circa 10 mila presenze la prima edizione di La Settima Arte Cinema e Industria, ideata ed organizzata da Confindustria Romagna, Khairos Srl (Cinema Fulgor e Cinema Settebello di Rimini), Università Alma Mater Studiorum Bologna – Dipartimento Scienze per la Qualità della Vita di Rimini, con la collaborazione del Comune di Rimini.
In 3 giorni sono stati più di 60 gli appuntamenti fra mostre, proiezioni, anteprime, masterclass, presentazioni di libri, tutti completamente gratuiti, che hanno raccolto il consenso del pubblico di varie età con una forte presenza di giovani.
Ieri la conclusione con la cerimonia di premiazione dei vincitori del Premio Cinema e Industria.
La serata presentata dal giornalista e conduttore di Uno Mattina Franco Di Mare ha visto la partecipazione del Presidente di giuria Pupi Avati che quest’anno festeggia i 50 anni di carriera. Intervistato da Di Mare, Avati ha raccontato con maestria momenti ed aneddoti significativi legati alla storia del cinema.
Sul palco anche Laura Morante nella sua prima performance al Galli. L’attrice ha proposto una suggestiva lettura di alcuni brani di Federico Fellini.
In apertura di serata Franco di Mare ha condotto un talk con la partecipazione di Andrea Gnassi sindaco di Rimini, Paolo Maggioli Presidente Confindustria Romagna, Elena Zanni Direttrice Khairos, Roy Menarini professore Università di Bologna – Campus di Rimini.
I premi sono stati consegnati a: Paolo Del Brocco, Amministratore Delegato di Rai Cinema (PREMIO CINEMA E INDUSTRIA AD HONOREM) Daniele Ciprì, regista, sceneggiatore, direttore della fotografia, montatore e docente (PREMIO ARTISTICO); a Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna (PREMIO ALLA DISTRIBUZIONE dedicato alla memoria di Gianluigi Valentini); Matteo Rovere, regista, sceneggiatore, il più giovane produttore italiano ad essersi aggiudicato il Nastro d’Argento (PREMIO ALLA PRODUZIONE) a Valentina Taviani, costume designer (PREMIO AL CONTRIBUTO TECNICO).
Fra i momenti clou della manifestazione l’inaugurazione della mostra “David Lynch. Dreams – A Tribute to Fellini” realizzata a Castel Sismondo, futura sede del Museo Internazionale Federico Fellini, con allestimento curato da Nicolas Rouiller direttore della Fondazione Fellini di Sion (Svizzera), Sonia Mariotti e Arianna Bargellini de La Settima Arte Cinema e Industria.
La festa del cinema si è tenuta in vari luoghi di Rimini: Castel Sismondo, Teatro Galli, Cineteca di Rimini, Biblioteca Gambalunga, Campus di Rimini, Cinema Fulgor, Cinema Settebello, Multiplex Le Befane-Giometti Cinema, Cinema Tiberio, Galleria Primo Piano, FormaMi.
Il programma è stato realizzato con la collaborazione di molti partner culturali: Associazione Italiana Scenografi Costumisti, AmarCort Film Festival, Anteo, Biblioteca Gambalunga, Biblioteca di Misano Adriatico, Capsula Cinematica, Cartoon Club, Cinemagister, Cinema Tiberio, Cineteca di Bologna, Cineteca di Rimini, FICE Federazione Italiana Cinema d’Essai Emilia-Romagna, Fondazione Fellini di Sion (Svizzera), Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini, Galleria Primo Piano, Giometti Cinema Srl, Institut Francais Italia, Lumière & Co., Mare di Libri, Meclimone produzioni cinematografiche, Ordine degli Architetti di Rimini, Studio Azzurro, VisionER, Wanted Cinema.
La Settima Arte – Cinema e Industria ha il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Provincia di Rimini, Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena Rimini e ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali) e Rai Emilia Romagna.
È sostenuta da BPER Banca, Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, Clinica Nuova Ricerca, Costa Edutainment, Focchi, Fom Industrie, Galleria Primo Piano, Gruppo Hera, Pesaresi, Pollini, Reggini, RivieraBanca, Vici, Volux, Vulcangas e ha il supporto organizzativo di Romagna Servizi Industriali Srl. Media partner: MyMovies e Gruppo Icaro. Partner tecnici Webit e Matitegiovanotte.