Proiezione di “L’ultimo imperatore” di Bernardo Bertolucci, 1987, 163 min.
1908. Pu-Yi ascende a tre anni al ruolo di imperatore della Cina. 1967. Pu-Yi muore. Il film segue le tappe della sua crescita all’interno della Città Proibita alternandole con il rimpatrio come criminale di guerra e con il procedimento di rieducazione impostogli dalla Cina maoista. Nove premi Oscar (record perché si tratta del primo film italiano a vincerne così tanti) tra cui uno al Maestro Vittorio Storaro. Al di là però dei premi, “L’ultimo imperatore costituisce una pietra miliare nel cinema di Bertolucci: il regista riesce in modo mirabile a fondere la dimensione spettacolare con quella di una storia non epica” (Giancarlo Zappoli, MyMovies